Audela

Le cinque del mattino, il piede che disegnava cerchi nell'aria e le mani strette in una morsa.
La pioggia, un giorno felice.
La mia ragazza di fuoco, dallo sguardo fiero, il mio alieno preferito.
Era un autoritratto, ed era immenso: 40x60cm di vita, disastri, speranza.
Mi chiedevo chi fosse quella ragazza, da dove prendesse quel coraggio, quella forza, quei sorrisi spontanei. Come ci era riuscita?
Me lo chiedevo ancora oggi.